mercoledì 21 dicembre 2011

Privato Vincenzo, Completamento Lavori

Salve,

Punto 1.

Il primo punto riguardava il disagio dei giovani, purtroppo quel lavoro è stato fatto su un Windows 95 che non legge ne USB ne Floppy Disk da quanto ho capito e quindi non capisco come si potrebbe estrapolare il file dall'interno del computer in sala computer 3



Punto 2.

Il secondo punto riguardava il lavoro sulle fotocopie, ecco a lei il mio riassunto:



Pagina 3-4 e 9

"La regione di cui era governatore controllava tutto il lato settentrionale di Roma. Una regione a contatto con tribù molto turbolenti come i Galli, come ad esempio secoli prima essi riuscirono quasi a conquistare il campidoglio.

Le regioni romane in questo modo misero alla luce le loro capacità ma sopratutto lui riuscì a far vedere chi era veramente cioè un grandissimo condottiero militare con una serie di otto campagne che si portarono avanti per nove anni. Ma nei successivi quattro anni sarà impegnato a combattere contro Pompeo

Una cosa a cui teneva tanto era la forma dell'esercito, anche se dovevano andare in guerriglia lui preferiva avere un abbigliamento militare molto elegante cosi da mostrarlo all'avversario, ma sopratutto farlo per dimostrare il potere che aveva in mano! Infatti nella battaglia di Bibracte, Cesare rinunciò all'uso del cavallo solamente perché gli avversari non l'avevano e cosi da essere pari in battaglia. Dopo questa battaglia, le perdite di Cesare furono molto molto basse parlando di 200 morti per lui e 15.000 morti e 24.000 prigionieri delle truppe nemiche. Un'altra battaglia fu a Munda, in Spagna, dove la sua ultima vittoria ebbe 1000 morti di fronte a 30.000 caduti pompeani!

Una caratteristica affascinante fu quella della sua intelligenza nel muoversi sia velocemente che astutamente, in quanto combatteva sempre di giorno e sopratutto prendeva di sorpresa gli avversari che non pensavano ad attacchi di questi livelli anche se ben difesi. Di inverno si muoveva molto perché doveva passare le Alpi innevate, il mediterraneo e il Canale della Maniaca. Infatti successe che a Munda, in Spagna, l'avversario non sapeva neanche delle mosse di Cesare perché lui era già li. La cosa anche importante che aveva nel suo piccolo, era quella di focalizzare subito il punto debole di ogni avversario, infatti tentava sempre di tirare l'avversario nella sua trappola. Fu questa la trappola che scattò con Vercingetorige quando, dopo la ritirata di Gergovia, lo portò a rinchiudersi in Alesia. Dopo di che si fece inseguire da Pompeo fino alla piana di Farsalo dove lo annientò. Cesare alla fine muore con 23 pugnalate date dal figlio che divenne imperatore."



Punto 3.

I commentari del debello gallico li ho nell'aula 3 computer fatti con Amel Asani.



Punto 4.

a. Il debito pubblico è il debito dello stato in confronto ad altri stati, il nostro è molto maggiorato, cioè aumentato di molto. A questo punto c'è una domanda di tutti gli italiani. Perché non lo compriamo noi? Io non sono d'accordo perché se è lo stato che non ha pagato, anche se noi facciamo parte di esso, perché dovremmo pagare le cose che i politici invece si vanno a sfiziare? Quindi credo che proprio i primi che dovrebbero incominciare a pagare qualcosina sono proprio loro, ad esempio come il nostro conducente Mario Monti che guadagna €75,000 al mese.



Punto 5.

c. Guidare in stato di ebrezza è molto pericoloso sia per chi guida, sia per chi è nel veicolo e sia per il pubblico che c'e in mezzo le strade. Infatti ci sono molti incidenti per questo, negli ultimi periodi se ne parla molto, non solo di bere ma anche di drogarsi, infatti trovano nei corpi sia sostanze tossiche che alcool elevato. Una cosa che io penso sia proprio quella che queste persone devono rendersi conto che non possono guidare in queste condizioni in quanto fanno solo del male al prossimo. La cosa che rattrista tanto, e anche il male che si fa alle famiglie, che prima sono felici, e poi da un momento all'altro diventano tristi, solo perché un pazzo furioso della strada ha buttato in aria un figlio, un marito, una moglie o altre persone importanti per la vita di tutti noi.